Citrix Summit: che delusione

All’evento di febbraio, Mark Templeton aveva annunciato che il Summit avrebbe cambiato data, spostandosi ad ottobre, per permettere ai partner di tematizzare novità e messaggi per il nuovo anno.

A febbraio Citrix ha scelto di non convocare più i propri dipendenti per il kick-off dell’azienda, ma di delegare questo momento alle singole regions, e quindi ad Orlando non si è più vista la massa di dipendenti provenienti da tutto il mondo, ma solo piccole delegazioni, non tanto per rappresentare i diversi stati, quanto piuttosto per il ruolo rivestito dai singoli.

I contenuti delle diverse sessioni sono stati per lo più simili all’edizione precedente, con l’esclusione degli Hands-on, laboratori tecnici estremamente interessanti, ma accessibili solo a numero chiuso e previa registrazione con poche decine di posti ognuno.

Nessuna novità di rilievo, nessun rilascio importante, solo l’annuncio dei prossimi rilasci di aggiornamenti e di prodotti che la comunità conosce già grazie alle beta e alla community.

Anche le keynote di apertura e di chiusura non hanno avuto la solita coinvolgente energia. Ospite d’onore della sessione di chiusura è stato Lance Armstron, plurimo campione del Tour de France, noto anche per la sua vittoria contro il cancro e la creazione di una fondazione per la raccolta di fondi contro questa malattia. Il Summit è anche il momento per Citrix per mettere in palio alcuni premi, talvonlta anche grossi, per i partner partecipanti, ma quest’anno si sono limitati a 4 biciclette e due caschetti da ciclista: qualcuno si aspettava a questo punto una bella donazione alla findazione Armstrong da parte di Mark T., ma evidentemente la recessione è veramente forte negli Stati Uniti.

L’unica vera notizie è che il Summit cambia data ancora una volta. La prossima edizione si terrà in concomitanza con il Synergy, l’evento dedicato agli utenti finali. Ci saranno quindi in successione ua serie di eventi, prima per i partner, poi per gli utenti finali. Molto probabilmente, a questi eventi succederà immediatamente il Virtualization Congress organizzato da www.virtualization.info di Alessandro Perilli, evento già organizzato per metà di ottobre che però è stato rinviato.

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